ANNO
2022
MISURE
10×15
TECNICA
fotografia e acetato
“Un luogo può tacere o essere messo a tacere la storia e i suoi tempi possono mettergli di fronte attenzione e cura, ma anche dimenticanza, abbandono, oblio. Un luogo può presentarsi anche nelle parole dei testimoni, e in tal modo sarà possibile ripercorrerlo e collocarlo in una dimensione mobile e articolata, proprio perché il ricordo di chi c’era offre un ulteriore materiale di riflessione . Un luogo può essere raccontato a patto di indagarlo con gli strumenti e le modalità della ricerca, che collocano le fonti di memoria e la memoria tra gli elementi indispensabili. In questo progetto fotografico sono state usate vecchie foto di paesaggi impossibili da geo-localizzare per l assenza del ricordo di chi c’era. Piccoli particolari riconoscibili possono diventare un indizio per la sua geo localizzazione, indizi che vengono, però, nascosti e oscurati in modo da mantenere e conservare quella impossibilità di collocazione geografica”. (A. Marino)
ANNO
2022
MISURE
50×70
TECNICA
cartina nautica, fotografia, inchiostro
S“u antiche carte nautiche unico elemento di geolocalizzazione è la rappresentazione della costa che viene però volutamente nascosta con interventi pittorici e di collage, facendo perdere così l’orientamento e il senso di geo localizzazione. Provoca in chi osserva l’opera, una sensazione di smarrimento, in uno spazio in cui nulla più è definibile. Uno spazio in cui non esistono più punti di riferimento convenzionali, né tantomeno precise coordinate in grado di essere lette. Lo spettatore si perde in essi, continuamente. Piccoli interventi danno un aiuto al fruitore a ritrovare un seppur difficile orientamento, attraverso l’inserimento d’immagini storiche, di vecchi paesaggi, oltre che di simboli quali frecce e coordinate confuse”.